Quantcast
Channel: Blog, informazioni, notizie sul tennis » Tennis Italiano
Viewing all articles
Browse latest Browse all 10

Nole al servizio

$
0
0

Il servizio di Novak Djokovic si sta modificando e a poco a poco sta cercando di ritrovare quella fluidità/efficacia che gli permise di vincere gli Aus. Open nel 2008. Il movimento è passato dall’essere continuo ad avere una interruzione nella prima parte che gli ha fatto perdere fiducia. Negli ultimi tempi è tornato a essere più continuo (il movimento) ma non ancora potente e preciso.
Almeno questa è la sensazione che ho avuto. Ricordavo che ogni qual volta ne avesse bisogno ND piazzava o un servizio vincente o un ace quando vinse a Melbourne. La battuta ancor più del rovescio lungolinea, l’elasticità e la testa gli aveva permesso di vincere sette partite cedendo un solo set. Ma, visto che non mi fido troppo della mia memoria, in questi ultimi cinque giorni ho cercato di selezionare alcuni dati che dovrebbero confermare o meno i miei ricordi.

Negli Slam presi in considerazione Djokovic ottenne in seguenti risultati:

Aus Open: W ’08; qu ’09 e ’10; 4°t ’07 (partite giocate: 21)

Wimbledon: se ’07 e ’10; qu ’09; 2°t ’08 (pg: 19)

US Open: fi ’07 se ’08 e ’09; ? ’10 (pg: 21)

ACE x TURNI di BATTUTA

Inizio con il numero di ace messi a segno. Solo a Wimbledon, torneo nel quale Djokovic si affida molto allo slice e meno alla potenza, la % di ace messi a segno paragonata al numero di turni di battuta, resta stabilmente sopra al 50 con il picco del 2009. Netto il calo nei due Slam sul cemento dovuto alla perdita di ritmo nel movimento che ha comportato una perdita di precisione e potenza con la 1a di servizio.

Aus Open

2007: 35 ace su 57 turni di battuta = .614
2008: 67 su 100 = .670
2009: 37 su 82 = .451
2010: 31 su 79 = .392

Wimbledon

2007: 61 su 118 = .517
2008: 17 su 32 = .531
2009: 59 su 85 = .694
2010: 59 su 99 = .596

US Open

2007: 67 su 122 = .549
2008: 66 su 114 = .579
2009: 40 su 99 = .404
2010: 18 su 82 = .220

PALLE BREAK SALVATE

Più o meno stabili; è evidente che la capacità di giocare bene i punti che scottano gli sia rimasta. Però negli ultimi due anni salva le palle break più spesso affidandosi ai propri colpi da fondo campo e non al servizio. E’ indubbiamente più faticoso da un punto di vista fisico giocarsi il punto sulla palla break piuttosto che piazzare un servizio vincente ma, credo, abbia lo stesso effetto sulla psiche di Nole e del suo avversario: Djokovic si carica e prende fiducia, l’avversario si deprime e si chiede se riuscirà a fare i punti importanti prima o poi

Aus
Open

2007: 16 su 25 = .640
2008: 28 su 38 = .737
2009: 23 su 34 = .676
2010: 31 su 45 = .689 

Wimbledon

2007: 23 su 41 = .561
2008: 11 su 17 = .647
2009: 15 su 26 = .577
2010: 21 su 34 = .618

US Open

2007: 20 su 33 = .606
2008: 30 su 45 = .667
2009: 25 su 44 = .568
2010: 30 su 40 = .750

DOPPI FALLI x TURNI di BATTUTA

Escludendo Wi mbledon 2008 (unica sconfitta prematura negli Slam ‘rapidi’ degli ultimi 4 anni) è netto l’aumento del numero di doppi falli in % in questa stagione anche se in questo US Open sta tornando a livelli tollerabili. E’ ovvio che bisogna anche considerare quanto spingesse la 2a 2/3 anni fa rispetto ad adesso. Per questo motivo va calcolata la % di punti ottenuta con la 1a e con la 2a. 

Aus Open

2007: 5 su 27 = .088
2008: 100 su 250 = .250
2009: 14 su 82 = .171
2010: 31 su 79 = .392

Wimbledon

2007: 17 su 118 = .144
2008: 15 su 31 = .469
2009: 19 su 85 = .224
2010: 38 su 99 = .384

US Open

2007: 25 su 122 = .205
2008: 16 su 114 = .140
2009: 21 su 99 = .212
2010: 21 su 82 = .256

PERCENTUALE PUNTI VINTI con la PRIMA

Nonostante il minor numero di ace (e, immagino, servizi vincenti) Djokovic continua a ottenere tanti punti con la 1a di servizio. Il perché è spiegato dalla forza mentale ma, anche, dalla completezza del suo gioco (negli anni ha aggiunto il rovescio in back, i colpi di attacco e maggiore sicurezza nelle volée).

Aus Open

2007: 173 su 251 = .689
2008: 313 su 406 = .771
2009: 248 su 342 = .725
2010: 248 su 338 = .734

Wimbledon

2007: 390 su 522 = .747
2008: 96 su 130 = .738
2009: 245 su 320 = .766
2010: 281 su 367 = .766

US
Open

2007: 353 su 459 =.769
2008: 350 su 477 = .734
2009: 290 su 398 = .729
2010: 266 su 374 = .711

PERCENTUALE PUNTI VINTI con la SECONDA

Essendo aumentato il numero di doppi falli nel ’10 era inevitabile che scendesse la % di punti (tranne che a Wimbledon dove ha affrontato un avversario che risponde poco come Dent e Lu, nei quarti, che ha travolto). Sarà interessante vedere se anche stasera con Federer riuscirà a mantenere la % sopra al 50 con la 2a.

Aus Open

2007: 64 su 116 = .552
2008: 131 su 250 = .524
2009: 99 su 182 = .544
2010: 83 su 174 = .477

Wimbledon

2007: 130 su 240 = .542
2008: 27 su 61 = .443
2009: 101 su 182 = .555
2010: 120 su 211 = .569

US Open

2007: 168 su 296 = .568
2008: 138 su 235 = .587
2009: 115 su 206 = .558
2010: 85 su 158 = .538

In conclusione, per vincere con RF avrà bisogno di servire come nei due tornei sul cemento del 2008 ed essere completo nel gioco come negli ultimi due anni.

Vedi sorgente


Viewing all articles
Browse latest Browse all 10

Latest Images

Trending Articles